Mentre il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale, esorta in queste ore al voto segreto nelle sedi istituzionali, inneggiando al confronto democratico e repentina giunge la replica – che, a regolare il dibattito non debba essere il presidente della CEI, ma piuttosto il presidente del Senato – in merito alla questione sulle unioni civili, l’Italia, intanto, si divide. 
E il palco dell’Ariston attraverso il Festival più amato e chiacchierato d’Italia diventa il luogo dove esprimere un’idea. Insomma la musica come occasione per manifestare il consenso o meno alle unioni civili. Basta poco, una frase, un vestito, un microfono a colori. Poi, c’è lui, il più grande quello che tutti temevano, anche Conti, Elton John , che, in realtà dice tutto e niente: ” …faccio beneficenza, sono cristiano e sono papà”. Poi il microfono con i sette colori continua a svolazzare e dopo Arisa, Noemi ecco Ramazzotti innamoratissimo della sua Marica a cui dedica la canzone scritta anzitempo per la Hunzicher, che lancia così di botto “…i figli fanno famiglia, qualunque essa sia”. E poi con “La Sera dei Miracoli” ecco che gli Stadio vanno avanti con il 50% del voto della stampa, sarà un caso?
Foto di Allegra Ferrari 
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